Bouquet sposa: tutto quello che c’è da sapere 

Bouquet sposa: tutto quello che c’è da sapere 

Il bouquet rappresenta, senza dubbio, l’accessorio più importante per la sposa. Dovrà fondersi completamente, non solo con il suo vestito e la sua fisicità, ma anche con il tema del matrimonio e l’ambientazione scelta. Dovrà esaltare l’outfit della sposa creando un filo armonico tra lei e il contesto che la circonda. I colori e lo stile del bouquet dovranno essere in linea con quelli scelti per i vari allestimenti, creando così un fil rouge estremamente armonico, di eleganza e bon ton. Scopri tutto quello che c’è da sapere sul bouquet da sposa!

Storia del bouquet

Le origini del bouquet risalgono ai tempi dell‘antica Roma. Gli antichi Romani, infatti, omaggiavano le loro spose di fasci di erbe dal potere simbolico molto forte. A comporre il bouquet si trovavano l’aneto, forte afrodisiaco e l’aglio, contro il malocchio e la sfortuna. Il bouquet era certamente un gesto di buon auspicio che simboleggiava fedeltà e fertilità.

Significato e simbologia del bouquet

La nostra tradizione vuole che sia il futuro sposo che omaggi la sua sposa del bouquet e che glielo faccia recapitare a casa nel giorno stesso del matrimonio. La sposa, a fine cerimonia, procederà all’ormai famoso “lancio del bouquet“. Con questo gesto, fortemente simbolico, si libera dell’ultimo regalo del suo fidanzato, accettando così la sua nuova condizione di donna sposata e lo regala ad un’altra donna che, secondo le usanze, diventerà la prossima sposa.

Come scegliere il bouquet

Una caratteristica che dovrà avere il bouquet è quella della proporzione.
Dovrà essere, infatti, ben proporzionato alla fisicità della sposa:

  • una donna minuta dovrà essere accompagnata da un bouquet minimal, dalle dimensioni modeste.
  • Al contrario, una sposa piuttosto giunonica non dovrebbe scegliere un bouquet piccolo, ma uno piuttosto importante. Questo, perché è fondamentale che ci sia una proporzione tra quello che la sposa tiene in mano e quella che è la sua fisicità.

Il bouquet è un accessorio indispensabile per il completamento del look di una sposa, dovrà, quindi, risultare armonico con l’abito scelto.

  • Un vestito principesco richiederà, per esempio, un bouquet dalle nuance romantiche e dai colori pastello.
  • Con un abito più moderno, magari dal taglio corto, si potrà osare anche un bouquet dalle tinte più accese, come quelle di un girasole, per esempio.

Inoltre, il bouquet non solo dovrà essere in armonia con la sposa e con il suo vestito, ma anche con il tema e con l’ambientazione del matrimonio. Dovrà riprendere, infatti, gli stessi colori e lo stesso stile scelti per i vari altri allestimenti. Questo darà continuità tra la sposa e ciò che la circonda, creando armonia.
Inoltre, il bouquet dovrà essere pratico e comodo, poiché accompagnerà la sposa per molto tempo, dalla cerimonia al ricevimento.

I vari tipi di bouquet

Quando ci si imbatte nella scelta del bouquet, ci si trova di fronte a varie opzioni.
La scelta dovrà ricadere su quella più adatta alla sposa, al suo abito (scopri tutto quello che c’è da sapere sugli abiti da sposa) e alla sua fisicità. Di seguito un piccolo schema che potrà tornare utile.

  • Minimal. Questo è un bouquet classico, ha per lo più la forma arrotondata, solitamente è composto da rose, peonie ed ortensie.
    Dona un tocco bon ton a tutto l’outfit. Si sposa bene con abiti principeschi, di pizzo e bohémien, di struttura arrotondata. Riprende la geometria dell’abito in maniera armonica ed elegante.
  • Voluminoso. È sicuramente il più originale. È composto da fiori con corolla grande e stelo lungo. Perfette le composizioni di rose maxi, di rami e foglie giganti. È di grande impatto visivo. Adatto a fisicità importanti. L’ampiezza di questo bouquet bilancia perfettamente quella del corpo. Si sposa molto bene con gli abiti lunghi e voluminosi, ma anche stile impero dalle linee scivolate e tessuti leggeri e morbidi. Adatto sicuramente alla sposa che ama osare.
  • A cascata. Sicuramente è il bouquet più romantico. Adatto a spose con abiti principeschi, ad impero o anche scivolati. Perfetto per le donne che hanno un fisico a clessidra (con un punto vita molto stretto), arrotondato o a triangolo. Il bouquet crea volume nella parte centrale del corpo andando così a distogliere l’attenzione dalla parte più ampia, ovvero i fianchi.
  • Monofiore. È un bouquet sicuramente molto raffinato, adatto ad abiti semplici e scivolati, o con taglio a sirena. Solitamente è composto da calle o da peonie. La sua raffinatezza si sposa molto bene con l’eleganza di questi abiti e la leggerezza dei loro tessuti. Adatto a tutte quelle donne che hanno un fisico ben proporzionato e non troppo formoso.
  • Asimmetrico. In questo bouquet i fiori sembrano sistemati in modo del tutto casuale. Si abbina bene ad un abito dal taglio semplice e raffinato, dai tessuti morbidi ma anche strutturati, come il pizzo e il taffetà. È perfetto per i fisici a pera, che hanno la parte superiore più minuta rispetto a quella inferiore. Lo spirito sbarazzino di questo bouquet va a bilanciare il rigore dell’abito e la geometria del corpo.

Bouquet da sposa a grappolo Bouquet da sposa Bpuquet sposa monofiore

Speriamo che questo nostro viaggio nel mondo del bouquet ti sia stato utile.
Ricorda, ogni bouquet ha la sua sposa. E ogni sposa ha il suo bouquet. Basta saperlo scegliere con cura prestando attenzione a tutti i minimi particolari. Fatti accompagnare nella scelta dalle nostre linee guida e vedrai che il risultato sarà superlativo!! 

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