Il giorno delle nozze è senza dubbio il più bello nella vita di una coppia. Renderlo speciale, dunque, non è cosa da poco.
Le aspettative sono molto alte e i dettagli da curare sono innumerevoli.
Con la giusta organizzazione potrete avere il matrimonio dei vostri sogni e lasciare a bocca aperta i vostri invitati.
Quale modo migliore per stupire i vostri ospiti se non con il banchetto di nozze?
Catering e banquetting
Il momento del ristoro è uno dei più apprezzati dagli invitati, una piccola coccola per il loro palato, nonché un momento di relax e socializzazione.
- Per soddisfare ogni esigenza culinaria, molti sposi decidono di affidarsi ad un servizio di catering (scopri tutto quello che devi sapere sul catering) che si occupi del menù e della preparazione delle pietanze;
- Esiste però anche un’altra soluzione, forse meno conosciuta, ma altrettanto interessante: stiamo parlando del banquetting.
Catering e banquetting vengono spesso confusi, perciò cercheremo di fare chiarezza e far sì che possiate scegliere il servizio più adatto alle vostre esigenze. Qual è la differenza tra catering e banquetting?
Dal banchetto al banquetting
Il banquetting (dall’inglese “to banquet”, ovvero banchettare) deriva dall’antica pratica del banchetto, usanza riservata in passato a persone appartenenti alle classi più agiate, le quali si riunivano per degustare insieme del buon cibo, in particolare le novità importate da paesi lontani.
Inutile dire che la riuscita dell’evento era di fondamentale importanza per la fama e il riconoscimento sociale dell’organizzatore. Il banchetto, pertanto, era un’occasione mondana in cui sfoggiare il proprio sapere culinario legato al turismo e ai viaggi. Al giorno d’oggi viaggiare è una pratica diffusa, e il cibo esotico non è più appannaggio solo degli abbienti, ma di chiunque abbia l’opportunità di visitare un paese straniero.
Ad ogni modo, l’odierna pratica del banquetting mantiene il suo originario carattere sociale, ma, a differenza degli antichi banchetti e del catering, questa si concentra più sull’aspetto organizzativo.
Cerca di esaltare il servizio e la location oltre che il cibo: chi si occupa del banquetting, infatti, può essere adibito anche alla ricerca del luogo, all’allestimento dell’ambiente, alla scelta della musica, dei fiori, ecc.
Insomma, la società di baquetting a cui si decide di affidare il giorno delle proprie nozze può occuparsi dell’evento nel suo complesso, a seconda delle indicazioni dei clienti.
Catering fra tradizione e innovazione
Il catering (dall’inglese “to cater”, ovvero fornire, provvedere) è una forma di ristorazione a domicilio nata dopo il banchetto, ma prima del banquetting.
Questo servizio pone l’attenzione sul cibo, occupandosi della scelta del menù, della preparazione delle pietanze e della fase più delicata, ovvero il trasporto delle stesse sul luogo prestabilito.
A differenza del banquetting, questo può occuparsi anche solo di allestire il buffet, senza mettere a disposizione il personale per servire ai tavoli.
Se in passato il servizio di catering si occupava perlopiù di piccoli nuclei, negli ultimi anni questo ha avuto un boom, arrivando a grandi ricevimenti.
Catering o banquetting?
Come abbiamo visto, questi termini hanno significati diversi e, anche se offrono servizi simili. Il banquetting, amplia la possibilità di scelta, offrendo agli sposi l’opportunità di delegare l’intera organizzazione del banchetto di nozze a professionisti del settore. Figure che si prenderanno cura anche degli allestimenti e del servizio.
Entrambe le pratiche forniscono prestazioni di qualità, pertanto la scelta finale è prettamente soggettiva.
A seconda delle vostre esigenze e del matrimonio che volete organizzare, potrete contare su due solide realtà per il vostro banchetto di nozze.
Gestire un evento di tale portata può diventare stressante e rovinare i mesi che precedono il vostro giorno più bello. Per questo motivo, così come per il catering e il banquetting, esiste la possibilità di delegare il tutto ad un wedding planner. Dovrete solo esprimere le vostre preferenze e lasciare che i professionisti lavorino per voi.